mercoledì 30 marzo 2016

Quando i coordinati dettano lo stile!


Ciao a tutti!

Oggi voglio parlarvi dei coordinati.
Tende, cuscini d'arredo, tappeti, sono decisamente fondamentali (e da non sottovalutare) per definire il carattere dei nostri ambienti.
Oltre al design, che identifica già un gusto, sono dettagli che vanno ben ponderati e studiati, sbagliandoli, si puo' incorrere ad un rimescolamento stilistico.


Tinte unite a contrasto.

Per ambienti piu' sobri e sofisticati, si tende a scegliere tinte unite con tessuti pregiati e dalle trame particolari, con colori non troppo contrastanti con il resto dell'ambiente.
La regola è la medesima, sia nell'ambiente classico, che nel moderno.
Funziona sempre...un po'come il total white o il parquet, l'effetto finale è vincente, ma poco audace.


Velluti sontuosi, tendaggi cipria, delicati e neutri.
Per un look piu' "Fresh" colori chiari, ma con
stoffe in cotone 

Per ambienti romantici, e dai sapori Shabby, allora la scelta dei coordinati si veste di lino.
Non è insolito, pertanto, ritrovare in questi ambienti anche tessuti floreali  o microfantasie.
Pizzi, bottoncini, e nastri sono sicuramente ben accetti, purchè pregiati.




In toni naturali o colorati pastello.

Spingiamoci,,invece, un po' piu' in avanti...
Per i coraggiosi, e dal forte impatto cromatico, i mix sono decisamente strong e sembrano quasi improbabili, ma nella loro resa finale lasciano a bocca aperta.
Dedar Milano ne è la prova. Carattere, eleganza e preziosità!
Per classicisti e modernisti l'audacia non ha distinzione di stili.




Ricordiamoci sempre che le tende, i cuscini e tutta la famiglia dei coordinati si possono cambiare, anche in base alla stagione.
La casa avrà un look diverso, in autunno e in primavera.

Solitamente consiglio di scegliere cromie molto neutre per tutto cio' che è "fisso", per cui,
i mobili, il pavimento e le pareti faranno da sfondo, come una tela da dipingere con i tessuti.

E' proprio il concept che ci ha guidato in questo progetto, abbiamo inserito materiali e colori sobri, con lo scopo di avere un living camaleontico, da valorizzare con i tessuti, e che, può cambiare aspetto con molta elasticità.




Spero vi sia stata d'aiuto!
E come sempre...Divertitevi e non abbiate timore di osare.


Leggi anche: Tende e tipologie sartoriali



giovedì 11 febbraio 2016

Black Bath. Minimal chic


Salve a tutti,

Oggi voglio parlarvi dei bagni scuri.
Total black o nelle varie sfumature di grigi questo è un mood per pochi.
Sempre eleganti e minimal chic!


una versione ''scatola'' total black
materiali di classe


Se il concept della casa è ispirato ad un design minimal ed industriale, allora il wc scuro fa per voi.

Si può scegliere di creare un contrasto con il pavimento, sia netto, (utilizzando materiali e colori completamente in opposizione),  sia decorativo (mantenendo le stesse tonalità dei rivestimenti).


Pavimento white per contrastare le pietre
il pavimento in legno e' il catch eye

Creare un monoblocco unico, di marmo, dove, il distacco è dato solo dalle ceramiche presenti in esso. 
Prendete in questo caso materiali pregiati, e non tralasciate nulla, nemmeno la scelta degli specchi, il risultato finale sarà davvero classy.

Marmo total
 marmo, legno e bianco
tocchi decorativi tono su tono

Un black bath si puo' creare anche con le micro-fantasie. Si possono abbinare ceramiche nere o grigie effetto cemento, e piccoli oggetti in legno per scaldare gli animi.


Total look in micro fantasia. Lo adoro.
Rivestimenti in micro pois, e pavimento
 in legno.

Resina, Marmi, Legni, tutti rigorosamente Black. Drammatici, ma come nella moda, il nero è un evergreen anche per vestire il vostro bagno.
Carattere e personalità black.


lunedì 1 febbraio 2016

Brick Decoration!

Ciao a tutti,

Oggi la parola d'ordine è decorazione. Nello specifico,  Brick Decoration.



Pareti che hanno sapori newyorkesi, mediterranei o tutto il calore di una baita.
Punti focali evergreen e decisamente "strong".





Il camino è il Brick decor per eccellenza, ma living e zona pranzo non disdegnano.











Le pareti retro-letto sono una vera chicca. 





Che siano, porzioni, o pareti completamente rivestite, decidete in quale stanza volete inserirli, e divertitevi, giocando con le cromie e i materiali.






Leggi anche: Pavimenti protagonisti
                      Retro letto my love
                      Design e fiori. Decorazioni da non sottovalutare


mercoledì 27 gennaio 2016

Interior Design da museo, solo da museo!

Ciao a tutti,

Probabilmente avendo un'indole più razionale, che poetica, non riesco a cogliere l'infinita bellezza che si cela dietro questi pezzi,  ma vi assicuro che quando si dice:
<< E' un pezzo da museo>> in riferimento agli arredi, dalle mie parti vuol dire che non se lo metterebbe nessuno in casa!

Il mio lavoro mi porta alla ricerca della fattibilità, della funzionalità, del gusto. 
Mi dispiace dirlo, ma questi pezzi possono stare solo in un museo, sono troppo strani!


Iniziate a dare uno sguardo, e vediamo se la pensate come me.

Non discuto affatto la finezza dei particolari e l'altissimo pregio delle Animal Chairs di Maximo Riera, scultoree, ma lo sconcerto del primo impatto le rende indimenticabili per il motivo sbagliato.




Gotiche, impressionanti e grottesche.
L'artista Simone Rafaeli crea oggetti quotidiani, che sembrano fatti di carne. Mammamia che impressione.






Pop e ironica, la poltroncina di Valentina Glez Wohlers.
Ispirata al fico d'india, con tanto di aghetti, sarà anche divertente ma la trovo kitch e pacchiana.


Il Sensory Deprivation Skull, (già il nome provoca l'ansia), di Joep van Lieshout, è un rifugio dal disordine e dallo stress della vita contemporanea. 
Ottimo, per un allestimento di Halloween.



Non ci crederete mai...
Ebbene, si! Questo è il letto più costoso del Mondo.
La fabbrica americana Parnian ha realizzato con materiali pregiatissimi questo pezzo da museo, sembra una bara art decò.



Victor Brauner e il suo Loup-Table, surreale e orribile allo stesso tempo.


"Non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli." (Oscar Wilde) 

Leggi anche Ironia e design.
               E tu, te lo metteresti?




lunedì 11 gennaio 2016

Arredi da evitare...categoricamente!



Vengo subito al sodo,

Oggi non si parla di come arredare casa vostra... ma di come non arredarla!
Ho trovato in molte case dei pezzi particolarmente strani e dal discutibile gusto, ma questi...
questi non hanno rivali, il web vince ancora!

Potete trovarli sotto molti nomi:
arredi brutti,
arredi strani,
arredi particolari,
arredi bizzarri, ma non fatevi ingannare... sono tutti indiscutibilmente orribili.

 I  Letti:


E' inutile, scegliere pezzi simili per far sembrare le camere
delle vostre bambine fiabesche. E poi...quanto rosa!

Dicono che stendersi in questo letto riesca a farti immaginare di
dormire in una gingla. A voi cosa sembra?

Gondola bed. Da incubo.

Ecco questo è un altro tentativo fiabesco  mal riuscito
Le sedie e i divani sono una vera soddisfazione:

Spirito di montagna? Di piùuuu

Michelle Haillard. Questo si, che è un inno all'uccisione animale.

Per gli italiani all'estero che si sentissero malinconici,
la tappezzeria Rocchetti ha creato il divano Colosseo.
Ma che carini.. menomale che son di Roma e non di Londra,
il Big Ben non saprei proprio dove metterlo.

Allora, lo dico a tutti coloro che ne hanno una in casa:
<<Buttatele, vi prego!>>

Come far sparire la bellezza della natura.

Kitch, Eclettico e pesante.
Un mix tra un auto vintage e il trono di Luigi XIV
(pure le ruote dietro ci hanno lasciato...)

Haillard colpisce ancora.

Direi che la Scorpion Chair può essere
ribattezzata SGORBION CHAIR

Dozzinale e volgare
 un buon acquisto solo per i sexy shop

Tavoli e coffee table:


Il tavolo Buddha
per tutti coloro che si sentissero soli.
Di tanto in tanto potete farvici una chiacchierata.

Octopus table di Isaac Crauss
E' di bronzo, ed è una idea che sognava dai tempi del liceo.
Wooow un'ideona, guai se non l'avesse realizzata.

Attenti agli spigoli!
Ah no, sono arrotondati!

Non sapete come sbarazzarvi del cadavere?
Raccogliete tutti i pezzi, metteteci su un cerchio di
vetro, ed il gioco è fatto!

E, poi c'e' la scrivania d'autore.
Personalizzabile, e fai-da-te! Si può ovviamente, sostituire
l' altra gamba, con pile di vestiti da stirare, sacchetti di plastica
in attesa di essere buttati ecc.. 
Anche in bagno, se volete:


wc con tanto di acquario.
Dall'ispirazione zen probabilmente

Non preoccupatevi, c'è il coordinato lavabo

Il lavabo cascata in vetro.
Viene direttamente da Frozen 

Questi sono di recente produzione.
Cosa ci dobbiamo aspettare dal futuro?

Vittoriano dipinto a mano. Anche questo
personalizzabile. Farete un figurone
con gli ospiti.
Se siete in ascolto amici, fate moooolta attenzione. Si aggirano stranezze nel mondo del design. Nessuno è al sicuro!

Dog popping lamp Artist Whatshisname
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    Ironia e design
Interior design da museo solo da museo